Emis Killa annuncia un evento esclusivo al Fabrique di Milano: niente telefoni per un’esperienza live autentica.
Emis Killa sorprende i fan (e un po’ tutta Italia – o quantomeno l’Italia che lo conosce) con un annuncio inaspettato: domenica 15 dicembre 2024, al Fabrique di Milano, il rapper terrà il suo primo “No Phone Party”, un concerto speciale in cui l’utilizzo dei telefoni sarà vietato.
Emis Killa ha sempre sottolineato l’importanza di vivere appieno i concerti senza lasciarsi distrarre dagli schermi. “Per due ore ci dimenticheremo di quanto sta degenerando il mondo dell’intrattenimento” ha dichiarato il rapper, aggiungendo che questa esperienza è dedicata a chi vuole vivere l’istante, guardarsi negli occhi e custodire i ricordi senza condividerli compulsivamente sui social. Già in passato il rapper milanese aveva rimbrottato in qualche occasione i propri fan, rei di stare più attenti allo show visto attraverso il telefonino che allo show in sé.
Durante il concerto, i cellulari saranno banditi fino a quando sarà lo stesso artista a decidere di “liberare” i dispositivi – lui stesso ha sottolineato come non sequestrerà i telefonini agli accorrenti e sarà quindi curioso vedere come effettivamente i device saranno off limits.
L’evento al Fabrique sarà l’ultima occasione per vedere Emis Killa in concerto prima della sua partecipazione, per la prima volta in carriera, al Festival di Sanremo, in programma a febbraio. Dopo un anno di successi, segnato anche dal grande show EM15, che ha celebrato i 15 anni di carriera del rapper davanti a oltre 25.000 spettatori, Emis Killa si prepara a salire sul palco del Teatro Ariston (assieme a svariati altri rapper: mai come quest’anno sarà un Sanremo all’insegna del rap).
Parlando di questo concerto mobile free, il rapper ha lasciato intendere che l’evento riserverà sorprese inaspettate, senza però rivelare nulla in anticipo. “La curiosità premia” ha scritto, lasciando i fan in trepidante attesa (e con l’hype alle stelle).
La scelta di Emis Killa va di pari passo con quella di un grande della musica mondiale (ci perdonino entrambi, il paragone è un po’ ardito ma la scelta d’altra parte è comune) come Bob Dylan che per questo novembre ha lanciato una serie di concerti nel Regno Unito dove i telefonini sono assolutamente proibiti (d’altra parte pare che già in passato il grande artista, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 2016, abbia addirittura interrotto il concerto e cacciato spettatori intenti a riprendere col telefono).
Che dopo Bob Dylan ed Emis Killa nasca una corrente di artisti contro l’uso degli smartphone durante i proprio concerti? Che si parta da qui per la liberazione dallo schermo?